Una breccia nel muro

Un primo Centro “Facciamo breccia” venne aperto a Roma a febbraio del 2010 per bambini dai 18 mesi ai 6 anni di età. Grazie ai buoni risultati ottenuti, andati al di là delle migliori aspettative, venne fondata l’Associazione di volontariato “Una breccia nel muro” che subentrò alla Fondazione nella conduzione del progetto sull’autismo Ad oggi l’Associazione  si è presa cura di oltre 400 bambini, alcuni per più anni, migliorando la loro qualità di vita e restituendo serenità ad altrettante famiglie.

L’obiettivo dell’associazione è quello di prendersi cura dei bambini, degli adolescenti e, in prospettiva, degli adulti con autismo, mediante percorsi cognitivo-comportamentali, personalizzati e intensivi. Una Breccia nel Muro sostiene e forma le famiglie dal momento della diagnosi affinchè possano proseguire il trattamento per i loro figli nell’ambiente domestico; forma gli insegnanti e gli operatori scolastici per accogliere gli studenti con autismo nelle classi e consentire loro di apprendere e socializzare con i coetanei; favorisce l’inclusione delle persone con autismo; svolge attività di ricerca per migliorare i trattamenti e sottopone i risultati conseguiti alla valutazione della comunità scientifica internazionale.

Progetto 2017, 2018, 2019, 2023 “Sostegno a bambini e ragazzi con disabilità e loro famiglie”: il progetto si occupa di erogare un trattamento cognitivo-comportamentale intensivo per la durata di un anno a bambini fra i 18 mesi e i 12 anni di età affetti da sindrome dello spettro autistico, appartenenti a famiglie in situazioni di svantaggio economico e/o culturale. Includere nel trattamento le rispettive famiglie, formarle opportunamente attraverso interventi di parent training; prestare sostegno psicologico ai genitori e ai siblings (fratelli e sorelle più grandi o più piccoli).

I trattamenti si rifanno all’ABA-VB, Applied Behavior Analysis e Verbal Behavior e vengono erogati in rapporto di 1 a 1 fra bambino/a e terapista con intensità proporzionale alla gravità della sindrome.

Nel 2017 sono stati in terapia, presso il Centro “Facciamo breccia” di Salerno, 8 bambini.
La terapia è stata orientata all’acquisizione delle autonomie di base.

Nel 2018 e nel 2019 sono stati in terapia 6 bambini per ciascun anno. La terapia è stata orientata alla acquisizione delle autonomie di base. È stato svolto un corso di parent training in favore di alcune famiglie, che hanno assistito ai trattamenti in modo da poterli replicare in ambiente domestico.

Nel 2023 sono stati erogati trattamenti cognitivo-comportamentali presso i Centri “Facciamo Breccia” di Roma e Salerno, sono state svolte attività di parent training e di sostegno psicologico in favore delle famiglie. Con la devoluzione, sono state offerte in solidarietà 130 ore di trattamento ABA e 20 ore di supervisione presso il centro di Roma; 100 ore di trattamento ABA e 11 ore di supervisione presso il centro di Salerno. È stato inoltre realizzato un laboratorio di musica condotto da un maestro e coadiuvato da tre volontarie.

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