Accademia Schermistica Fiore dei Liberi

Attività sportiva per persone non vedenti e disabili intellettivi: potenziamento del personale qualificato e delle attrezzature dell’Accademia Schermistica di Cividale del Friuli (UD) per favorire l’inclusione delle persone disabili nello svolgimento dell’attività sportiva della scherma.
L’Accademia Schermistica “Fiore dei Liberi”, in qualità di unica Società di scherma della Regione Friuli-Venezia Giulia, ha come finalità lo sviluppo e la diffusione della scherma. Con lo scopo di includere le persone disabili nella pratica di tale disciplina sportiva, l’Accademia ha da tre anni avviato un’attività che ha finora coinvolto quattro atleti principianti adulti non vedenti, ed altri atleti principianti adulti portatori di handicap intellettivi. Grazie a tale iniziativa, i soggetti coinvolti potranno avere la possibilità di allenarsi, e praticare lo sport della scherma, nonché di poter partecipare a delle apposite competizioni nazionali. Per un efficace proseguimento del progetto sono necessarie maggiori risorse: l’intento della devoluzione è pertanto quello di rendere disponibile un ulteriore istruttore dedicato, che possa seguire gli atleti nel loro percorso, nonché quello di poter conferire dei potenziamenti alle strutture utilizzate per la pratica delle attività schermistiche.

iSemprevivi ETS

iSemprevivi ETS è una realtà milanese che dal 2005 si occupa di aiutare le persone che soffrono di un disagio mentale. In questi anni l’associazione ha sperimentato un proprio modello d’intervento che prevede la lotta all’isolamento valorizzando le relazioni mediante attività terapeutiche, lavorative e ricreative che prevedono l’integrazione nella Comunità territoriale. In questi diciotto anni l’associazione si è mossa su due binari paralleli. Il primo è quello di pensare e attuare un piano di sensibilizzazione capillare allo scopo di eliminare lo stigma nei confronti di una malattia poco conosciuta e fonte di paura come quella mentale. Il secondo binario percorso da iSemprevivi è stato quello di rispondere ai bisogni espressi dalle famiglie e da chi veniva colpito dalla malattia mentale. In questi anni l’associazione ha aperto un Centro Diurno Adulti, tre case di accoglienza strutturate sul modello di housing sociale e un Centro Diurno Adolescenti dove ragazzi/e inviati dai Servizi di Neuropsichiatria Infantile con situazioni di estrema fragilità vengono aiutati a ritrovare una sintonia con la vita.

Il progetto sostenuto nel 2023 “Crazy Week”, consiste nella realizzazione di una settimana di sensibilizzazione sul disagio mentale, realizzando eventi, attività sportive, e convegni per approfondire e sensibilizzare sul tema. L’obiettivo che la “Crazy week 2023” vuole perseguire è quello di “creare una Comunità capace non solo di supportare chi vive in un contesto di sofferenza, ma anche di includerlo nel tessuto sociale”.

La Crazy Week 2023 si è svolta dal lunedì 22 maggio a sabato 27 maggio 2023 in Piazza Wagner a Milano, con eventi riguardanti spettacoli, workshop, momenti dedicati allo sport e alla danza, concerto live con orchestra ed esibizioni artistiche di vario genere.

Il progetto sostenuto nel 2020, “PROGETTO TEATRO, della materia di cui sono fatti i sogni… e d’altre storie”: ha consentito di realizzare un laboratorio didattico culturale per aiutare gli adolescenti e adulti a sviluppare la propria personalità in modo autonomo e consapevole attraverso l’approfondimento della propria conoscenza interiore e delle emozioni espresse attraverso l’azione recitativa e di utilizzo del proprio corpo.

Il progetto sostenuto nel 2019, “Web radio e musica”: ha favorito l’attivazione presso il centro diurno di Milano di un laboratorio didattico per adolescenti con disagio psichico, con l’obiettivo del reinserimento sociale e inserimento nel mondo del lavoro. Un progetto sperimentale ed innovativo che si propone di aiutare gli adolescenti a sviluppare la propria personalità in modo autonomo e consapevole attraverso l’approfondimento di nuovi linguaggi espressivi.
Attraverso la piattaforma della radio digitale gli adolescenti hanno l’opportunità di diventare protagonisti attivi del mondo dell’informazione e della comunicazione e promotori di esperienze significative per sé e per i propri coetanei, stimolando curiosità ed interesse. Parte fondamentale del laboratorio è l’ideazione di nuovi format radiofonici attraverso cui riflettere sul mondo della scuola, delle amicizie, della famiglia e delle emozioni.

Anffas Onlus Massa Carrara

Residenzialità e qualità di vita: l’investimento a favore della RSD Monteverde di Carrara (Residenza Socio Assistenziale per disabili), ha consentito di attuare interventi di manutenzione straordinaria con lo scopo di migliorare la tecnologia di strumenti e attrezzature, la vivibilità degli ambienti, i livelli di risparmio energetico, la fruibilità delle aree esterne e la formazione del personale. Gli interventi hanno inciso positivamente sulle relazioni interpersonali, sul benessere fisico, sull’autodeterminazione e sull’inclusione sociale dei soggetti coinvolti.

In particolare, il contributo di Sella SGR è stato finalizzato al miglioramento delle condizioni di vita degli ospiti e di lavoro degli operatori e all’efficientamento energetico attraverso:

  • Sostituzione dell’ascensore esistente
  • Sostituzione delle due vasche disabili per i bagni assistiti
  • Sostituzione illuminazione parti comuni con passaggio all’illuminazione a led

I lavori di ristrutturazione sono partiti il 21 ottobre 2019.

La Residenza Sanitaria assistenziale per Disabili Monteverde assicura interventi di riabilitazione estensiva con la caratteristica di attività ad alta integrazione socio‐sanitaria, rivolti ad utenti con disabilità in condizione di gravità, prevalentemente neuropsichica, non autosufficienti o parzialmente autosufficienti.
Alla persona con disabilità che accede a questo servizio è garantita, oltre al proseguimento del proprio Progetto di Vita, una presa in carico socio‐sanitaria che per complessità, spesso, il nucleo familiare d’origine è impossibilitato a svolgere.

Pane Quotidiano Onlus

Più vicini a chi ha bisogno

È stato finanziato l’acquisto di un nuovo furgone per l’organizzazione milanese che dal 1898 si occupa di assicurare ogni giorno, gratuitamente, cibo alle fasce più povere della popolazione, distribuendo generi alimentari e beni di conforto a chiunque si presenti presso le proprie sedi e versi in stato di bisogno e vulnerabilità, senza alcun tipo di distinzione.
L’Associazione persegue la propria missione da più di un secolo soprattutto grazie al prezioso lavoro e impegno dei volontari e alla generosità di aziende che la sostengono, attraverso la donazione di generi alimentari o di contributi economici.
Pane Quotidiano, inoltre, promuove e partecipa a progetti in partnership con altre Associazioni, tra cui City Angels, Società Umanitaria, Cuochi senza Barriere, Aldai- Associazione Lombardia Dirigenti Aziende Industriali.

Ingegneria Senza Frontiere

Ingegneria Senza Frontiere – Milano, nata nel 2004 per volontà di alcuni ex studenti di diversa provenienza universitaria, accomunati da esperienze di cooperazione e sviluppo, si occupa di cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile con competenze su ambiente, energia e social business.

Il progetto sostenuto nel 2023 “Acqua potabile per tutti” prevede l’installazione di punti d’acqua, servizi igienici e sistemi di potabilizzazione dell’acqua nelle scuole dei due villaggi senegalesi di Dagga Dialaw e Kholpa che attualmente non hanno un accesso ad acqua potabile, servizi igienici e strutture di base per il lavaggio delle mani. Il progetto prevede inoltre azioni di sensibilizzazione della popolazione all’adeguata gestione della risorsa idrica e dei servizi igienico-sanitari.

Da giugno 2023, grazie al contributo di Sella SGR, è stato possibile intervenire sulla scuola primaria di Kholpa. I servizi igienici fatiscenti e insufficienti erano una delle principali preoccupazioni degli insegnanti e i dei genitori: i 230 alunni presenti avevano accesso a 4 servizi in pessimo stato e la mancanza di acqua causava notevoli problemi ai ragazzi e ai loro insegnanti. Prima di tutto, la scuola è stata allacciata al pozzo più vicino, in modo da consentire un accesso diretto e costante all’acqua. In seguito, i bagni esistenti sono stati ristrutturati e dotati di punti per il lavaggio delle mani. Infine, sono stati costruiti altri 4 servizi igienici, dotati di punto per il lavaggio delle mani.

In questo momento la scuola primaria di Kholpa dispone di acqua e di 8 bagni, divisi per genere e dotati di lava‐mani, in modo che alunni e insegnanti possano beneficiare di acqua potabile e rubinetti per riempiere borracce, bottiglie e secchi per le pulizie.

Nonostante siano già state realizzate numerose attività di sensibilizzazione nel villaggio, si è deciso di erogare un questionario a un campione rappresentativo per raccogliere dati aggiornati (quantitativi e qualitativi), sull’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico‐sanitari e di igiene nelle abitazioni e nelle strutture pubbliche dei villaggi Dagga Dialaw e Kholpa. Dopo l’analisi, sono stati organizzati due focus group per discutere con gli informatori chiave (autorità dei villaggi, rappresentanti di associazioni o delle scuole).

 

Il progetto sostenuto nel 2018 “Oasi Rose de l’Espoir” intende avviare un’impresa ad alto valore sociale per la gestione un’oasi a tre livelli nella Delegazione di Faouar, Governatorato di Kébili, nel Sud della Tunisia, con il molteplice scopo di lottare contro la desertificazione; conservare la biodiversità locale; ridurre l’esodo e la povertà rurale; sostenere, attraverso gli utili generati, attività locali a favore dei bambini vulnerabili.

Con la devoluzione, è stato possibile intervenire su due ettari e mezzo di terreno, migliorando e stabilizzando la struttura del suolo grazie alla tecnica dell’oasi agro-ecologica a tre livelli. Contemporaneamente è stata allestita una serra dove sono state piantate 300 palme, protette con foglie di palma secche, ed è stato installato il sistema di irrigazione.

Fondazione Vidas

Casa Sollievo Bimbi: il nuovo Hospice Pediatrico che sorgerà accanto a Casa Vidas a Milano, in cui poter accogliere bambini e adolescenti malati inguaribili in fase avanzata e i loro familiari. Un passo importante per l’associazione, fondata nel 1982 a Milano da Giovanna Cavazzoni e da sempre impegnata nell’assistenza sociosanitaria completa e gratuita ai malati terminali, e in particolare agli anziani.
Casa Sollievo Bimbi con i servizi di degenza e day hospice completa il sistema integrato Vidas di cure palliative in età pediatrica, che comprende anche l’attività già avviata di assistenza domiciliare con una équipe specialistica.
La devoluzione contribuirà agli aspetti di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica nella realizzazione del nuovo Hospice Pediatrico: il progetto prevede infatti l’utilizzo di pannelli solari e fotovoltaici e un impianto di cogenerazione per lo sfruttamento della temperatura dell’acqua di falda per realizzare una struttura rispondente ai più aggiornati criteri di risparmio energetico in classe A. Si tratta quindi di un intervento che associa l’utilizzo di energie rinnovabili al minore e più razionale utilizzo integrato di tali fonti.

Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano

Sostegno alle persone vulnerabili: unità medica ed infermieristica di strada per persone senza dimora. Consentire un accesso a cure mediche elementari, possibilità di fornitura di farmaci di base, eventuale ricettazione di farmaci, esecuzione in strada di medicazioni semplici.

È un’attività storica, destinata ai senza dimora di Milano e hinterland, recentemente integrata con un servizio medico-infermieristico e psicologico, importante connessione tra servizi sanitari e sociali. L’obiettivo è moltiplicare gli interventi di tipo medico e psicologico sia per offrire un servizio sempre più qualificato sia per raggiungere un maggior numero di persone in condizioni di estrema marginalità.

Con la devoluzione, tra giugno 2018 e maggio 2019 sono state effettuate a Milano dall’unità di strada medica e infermieristica 448 visite mediche, per un totale di 318 ore di servizio. Le prestazioni effettuare sono state 761 e hanno riguardato principalmente la somministrazione di farmaci, le valutazioni sanitarie e le medicazioni.

A.S.D. Total Sport

In-super-abili: scuole calcio per ragazzi con disabilità cognitiva, relazionale, sensoriale, comportamentale, fisica e motoria (Italia).

Il progetto è direttamente rivolto a:
• Minori 4 – 18 anni con disabilità fisica e motoria, cognitivo relazionale e sensoriale, comportamentale.
• Adulti 19 – 50 anni con disabilità fisica e motoria, cognitivo relazionale e sensoriale, comportamentale.
• Utenti di centri diurni, associazioni, cooperative, ASL e comunità
• Genitori degli atleti coinvolti

Il progetto INSUPERABILI si prefigge di diffondere la propria filosofia e metodologia di lavoro garantendo ai ragazzi diversamente abili un servizio di qualità direttamente presso le loro città. Durante la stagione sportiva il legame con le Academies è forte e continuo grazie ai costanti stage del team tecnico, educativo e psicologico di Insuperabili.
Le attuali Academy sono: Torino, Milano, Genova, Bergamo, Chioggia, Sant’Ambrogio, Roma (2 sedi), Lecce e Siracusa.
Nella stagione 2017/18 è in programma l’ampliamento del numero di Academy, con ulteriori 3-5 sedi.

GoGreen Onlus

Il Giardino di Betty per il Reparto Pediatrico dell’Ospedale San Carlo di Milano

L’Associazione GOGREEN – Onlus, ABIO – Associazione per il Bambino in Ospedale e ASST Santi Paolo e Carlo uniti per la realizzazione di un nuovo parco giochi nell’area esterna dell’Ospedale San Carlo di Milano in Via Pio II, 3 con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

L’area giochi “Il Giardino di Betty” sarà realizzata con la pavimentazione anticaduta ottenuta dal riciclo di scarpe sportive usate con il progetto esosport: la raccolta si è svolta in numerosi punti dell’ASST Santi Paolo e Carlo (Presidi ospedalieri, centri territoriali e centri vaccinali) e presso la sede di ABIO – Associazione per il Bambino in Ospedale, con la presenza dei contenitori ESObox esosport run, a disposizione di dipendenti e visitatori.

Con il materiale raccolto, opportunamente lavorato e riciclato, verrà realizzata la pavimentazione dell’area giochi esterna, contigua al reparto pediatrico, che sarà a disposizione dei piccoli pazienti che potranno trascorrere momenti di svago e divertimento.

Il progetto “Il Giardino di Betty” per il reparto pediatrico dell’Ospedale San Carlo di Milano partecipa alla creazione di valore ambientale oltre che sociale, grazie alla realizzazione di un’iniziativa che accoglie la sfida dell’Economia Circolare e fa propria una visione ecosostenibile dello sport, abbinata ad un messaggio educativo per le giovani generazioni.

Sabato 11 maggio 2019 è stato inaugurata l’area gioco nell’area esterna del Reparto Pediatrico dell’Ospedale San Carlo, realizzata grazie al riciclo di scarpe sportive esauste con una campagna durata tre mesi in 36 punti di raccolta situati nei due presidi ospedalieri San Paolo e San Carlo e nei centri territoriali.

Il parco giochi, con un originale forma ellittica, ha una dimensione di 104 metri quadri ed è accessibile dall’ingresso principale dell’Ospedale San Carlo, di via Pio II, e fruibile da tutti i piccoli pazienti e visitatori dell’ospedale. Un parco giochi all’interno di una struttura ospedaliera permette ai piccoli pazienti, ai bambini visitatori e alle loro famiglie, di usufruire di uno spazio ludico che consente di allontanare il pensiero della malattia e della sofferenza per alcuni momenti attraverso il gioco e il contatto con la natura.

Fondazione Azione contro la Fame Italia

Progetto 2022, “Prevenzione e gestione della malnutrizione acuta”: il progetto si concentra in 51 villaggi di Palghar, in India, un distretto particolarmente colpito dalla malnutrizione, con un intervento integrato a supporto della salute dei bambini sotto i 5 anni di età e delle donne incinte e in allattamento, con attività di cura e prevenzione della malnutrizione e di supporto alla sicurezza alimentare promuovendo orti comunitari gestiti da donne.

Progetto 2021, “Emergenza Covid-19 in India”: a causa della pandemia il progetto “Programma di Supporto Sociale e Nutrizionale ad Antananarivo, in Madagascar nel contesto post COVID-19” è stato convertito a supporto dell’Emergenza Covid-19 in India, a sostegno delle famiglie che assistono un malato Covid presso la propria abitazione.
Con la devoluzione sono stati distribuiti 800 Home Care Kit, che includono: mascherine, guanti, disinfettanti, termometro, sapone per il lavaggio delle mani, detersivo per gli abiti e per utensili.

Progetto 2018, “Supporto sociale e nutrizionale”: migliorare la sicurezza nutrizionale della popolazione attraverso un intervento multisettoriale in nutrizione, salute, pratiche di assistenza e supporto psicosociale attraverso il centro nutrizionale CASAN ad Antananarivo (Madagascar).

Il progetto finanziato da Sella SGR è parte di un più ampio intervento nel contesto urbano della capitale del Madagascar. Nel corso del 2018 è stato possibile curare dalla malnutrizione acuta e cronica 1500 bambini tra 6 e 59 mesi e 180 bambini al di sotto dei 2 anni. Inoltre, 600 coppie mamma-bambino e 350 genitori hanno ricevuto cure psico-sociali.